‘Puccini in love’ apre la rassegna musicale nel giardino di Villa Paolina

5 luglio 2024 | 15:30
Share0
‘Puccini in love’ apre la rassegna musicale nel giardino di Villa Paolina

Appuntamento domenica (7 luglio) alle 21

Puccini in love è il titolo del concerto in programma domenica (7 luglio) a Viareggio che darà il via alla rassegna musicale Nel giardino di Paolinacon i concerti del Festival Puccini. Un viaggio nei sentimenti umani declinati in musica con la sensibilità di Giacomo Puccini.

Promossa dalla Fondazione Festival Pucciniano e dal Comune di Viareggio, la rassegna giunta alla sua ottava edizione propone per l’estate  sei appuntamenti nel segno di Giacomo Puccini e della sua musica che si alterneranno sul palcoscenico del giardino della dimora della principessa con gli artisti del Festival Puccini.

“La residenza di Paolina è una testimonianza del concetto ancora esclusivamente aristocratico del villeggiare, privilegio di una ristretta cerchia di persone che per nascita, per cultura e interessi era alla ricerca di rifugi esclusivi, restituita alla città e  che è diventato fulcro della vita culturale della Città. Anche quest’anno – afferma l’assessors alla cultura Sandra Mei – sarà animata da tante iniziative, musicali, di arti  figurative nel segno di Puccini e dei tanti artisti che hanno contribuito a scrivere la storia di Viareggio”.

Il primo appuntamento è per domenica (7 luglio) alle 21 con il concerto dal titolo Puccini in love, un viaggio nelle più belle melodie pucciniane che hanno cantato l’amore.

L’amore, infatti,  è uno dei temi che ha caratterizzato l’opera di Giacomo Puccini che ha messo in musica i sentimenti umani affermando il suo amore per la vita e la continua ricerca del piacere. Il concerto di domenica vede protagonisti  gli artisti del Festival Puccini, i soprani Katerina Kotsou e Marina Medici, e i tenori Lorenzo Papasòdero e Davide Piaggio, accompagnati al pianoforte da Michi Takasaki, interpreti di alcune tra le più struggenti e amate arie dalle opere di Giacomo Puccini da Le Villi (1884) fino a Turandot passando da Manon Lescaut, La Bohème, Tosca e Madama Butterfly.