Bohème protagonista alle Conversazioni sull’opera a Torre del Lago

Appuntamento all'auditorium Simonetta Puccini

Nell’auditorium Simonetta Puccini di Torre del Lago proseguono le Conversazioni sull’opera, gli incontri ideati dalla Fondazione Simonetta Puccini per promuovere e approfondire la conoscenza dell’opera del maestro.

Questo sabato (20 luglio), alle 18 come sempre, si parlerà di Bohème, il capolavoro pucciniano che la sera stessa verrà messo in scena al Gran Teatro Giacomo Puccini, sempre a Torre del Lago, in occasione del 70esimo Festival Puccini. La conversazione sarà condotta dalla pianista Silvia Gasperini, che introdurrà l’opera soffermandosi sui tratti salienti del libretto e proponendo alcune arie al piano, accompagnata dal tenore Ivàn Ayòn Rivas, che la sera, alla prima dell’opera, vestirà i panni di Rodolfo. Gli incontri proseguiranno per tutto il mese di agosto, sempre in concomitanza delle rappresentazioni del festival.

La Bohème è un’opera in quattro quadri su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, andata in scena per la prima volta al Teatro Regio di Torino nel 1896. Da allora è una delle opere più amate dal pubblico, rappresentata in tutto il mondo. Ambientata a Parigi intorno al 1830, Bohème racconta la storia d’amore della ricamatrice Mimì e dello scrittore Rodolfo, che, insieme ai loro amici artisti, affrontano le difficoltà di una vita povera con spirito di avventura, finché la realtà non finisce per schiacciarli. Per i suoi personaggi Puccini creò delle melodie indimenticabili e delle soluzioni orchestrali molto ardimentose, trasformando una vicenda semplice e quotidiana in pura poesia.

Silvia Gasperini si è diplomata in pianoforte e in clavicembalo con il massimo dei voti presso l’Istituto musicale Pietro Mascagni di Livorno e al conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna. Ha lavorato come maestro collaboratore in numerosi teatri italiani: fondazione Arena di Verona, teatro Comunale di Bologna, teatro Goldoni di Livorno, teatro del Giglio di Lucca, teatro Carlo Felice di Genova e Festival Pucciniano di Torre del Lago. Dal 2005 è pianista accompagnatore del concorso nazionale di esecuzione musicale Etruria Classica ed è stata pianista accompagnatore dei concorsi lirici internazionali Titta Ruffo di Pisa e Martinucci Vocal Competition di Lucca. Dal 2014 è direttore musicale di palcoscenico del Festival Pucciniano di Torre del Lago e dal 2020 docente dei maestri collaboratori della Puccini Festival Academy.

Ivàn Ayòn Rivas, tenore peruviano, ha studiato canto lirico sotto la guida della maestra Maria Eloisa Aguirre presso il Conservatorio Nazionale del Perú. Si è perfezionato con Juan Diego Florez, Ernesto Palacio, Vincenzo Scalera, Maurizio Colaccichi e Luigi Alva e attualmente studia sotto la guida del baritono Roberto Servile in Italia. Vincitore e finalista in vari concorsi internazionali, debutta nel 2014, a Lima, nell’opera con Madama Butterfly. Ha cantato ne La Favorite alla Fenice di Venezia e nella Francesca da Rimini di Mercadante al festival di Martina Franca, La Bohème al Teatro Regio di Torino, La Traviata a Reggio Emilia, Modena, Como, Bergamo, Brescia, Pavia, La Bohème a Venezia, Un giorno di regno a Martina Franca, Falstaff a Torino e in dicembre un concerto Omaggio a Pavarotti alla Royal Opera Hause di Muscat, I Lombardi alla Prima Crociata a Torino, Traviata al Macerata Festival e Rigoletto all’opera di Firenze, di nuovo Boheme a Roma e Rigoletto a Parigi.

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