Sociale e sanità, Viareggio manterrà tutte le agevolazioni: siglato l’accordo con i sindacati

Il documento prevede anche la ristrutturazione di un immobile, in via delle Catene, con 16 unità abitative, che verrà destinato a locazione a canone agevolato
Politiche sociali, sanitarie e di genere al centro dell’accordo siglato questa mattina (30 ottobre) tra l’amministrazione comunale di Viareggio e le segreterie confederali Cgil, Cisl e Uil dei sindacati pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil di Lucca.
Un documento nel quale l’amministrazione comunale si impegna a non aggravare la pressione fiscale su famiglie e imprese; a proseguire gli interventi e i servizi finalizzati alla riduzione dei costi per i cittadini con particolare riferimento alla semplificazione burocratico amministrativa, e al potenziamento dei servizi Urp al cittadino e alla attivazione di servizi digitali. Confermati quindi tutti benefici economici, compreso il contributo affitto, i sostegni alla povertà e le agevolazioni tariffarie per le fasce più deboli: in tutto 16milioni di euro investimenti sul sociale. Resteranno invariate l’impostazione su Imu, salvo nuove disposizioni di legge, e le agevolazioni tariffarie di mense e asilo nido, in un sistema progressivo in base all’effettivo reddito Isee garantendo le fasce più basse.
Viene poi sottolineata la centralità del tema sanitario, con l’apertura della nuova casa della salute al Terminetto e dell’ospedale di comunità al Tabarracci. Infine, ma non per ultimo, il tema della casa, con l’individuazione di nuove strategie per le politiche abitative: in particolare, è stata prevista la ristrutturazione di un immobile, in via delle Catene, con 16 unità abitative, che verrà destinato a locazione a canone agevolato.
“Un lavoro costante, che va avanti da mesi – ha dichiarato il sindaco Giorgio Del Ghingaro – e che oggi trova forma in questo accordo che poi andrà sviluppato in maniera concreta”.
Durante l’incontro è stata infatti sottolineata l’importanza, per entrambe le parti, del metodo del confronto preventivo sui temi più rilevanti del bilancio comunale e del sistema di welfare locale, ovviamente nel rispetto degli specifici ruoli.
“Il prossimo passo è mettere in piedi un’agenda operativa che svilupperà le varie sollecitazioni che arriveranno dalle parti sociali – ha concluso il primo cittadino -: posso dire che siamo tutti soddisfatti per questo risultato che conferma la voglia e la volontà di sviluppare un sistema di collaborazione vera che metta al primo posto la nostra Comunità”.