Rendiconto 2022 bocciato dal Tar, già approvato in giunta a Massarosa il nuovo documento

Gli uffici hanno predisposto nuovamente i documenti nel formato e con gli allegati necessari: a fine mese il ll passaggio in Consiglio
Preso atto della sentenza del Tar, di cui l’amministrazione comunale rispetta l’esito, la giunta di Massarosa in meno di ventiquattro ore ha riapprovato il rendiconto 2022 perchè non sussisteva alcuna problematica finanziaria o politica. Gli uffici hanno predisposto nuovamente i documenti nel formato e con gli allegati necessari e si è proceduto all’approvazione in giunta. A fine mese dopo la decorrenza del deposito l’approvazione in consiglio comunale.
“Il consuntivo 2022 non cambia di un centesimo – spiega l’assessore al bilancio Adolfo Del Soldato – come abbiamo sempre sostenuto si trattava di una questione puramente formale. Sappiamo benissimo che l’approvazione di un bilancio è la spina dorsale di un’amministrazione comunale e proprio per questo ribadiamo che l’azione dell’opposizione non ha cambiato di una virgola , il rendiconto, non cambia nella sostanza né nei numeri. La verità è che il risultato di quel consuntivo è un risultato inaspettato e strabiliante ed è questo che nascondendosi dietro a questioni puramente formali le opposizioni volevano nascondere. Stiamo uscendo e bene da un dissesto che ormai è evidente è stato voluto solo per distruggere e non per certo per il bene della comunità che ne ha subito le conseguenze. Questo non lo riescono a digerire. Purtroppo questo modo inaccettabile di fare politica, sonoramente bocciato dalla gente, continua, e vede unita tutta l’opposizione dietro impostazioni distruttive.”.
“Ogni passaggio è stato comunicato al prefetto – spiega la sindaca Simona Barsotti – il fatto che in un pomeriggio siamo andati in approvazione è la riprova senza ombra di dubbio che non c’era alcuna eccezione nei contenuti, nei numeri, nella sostanza. Abbiamo accelerato per non ritardare l’azione amministrativa che è in un punto strategico con impegni di spesa, assunzioni ed uscita dal dissesto. Mi auguro che adesso tutti i consiglieri studino bene tutte le centinaia di pagine colonne e righe, finalmente stampate nella giusta forma e prendano atto di un bilancio che segna nei fatti l’uscita del dissesto. Volevano solo mandarci a casa ma si devono rassegnare non ci riusciranno mai perchè a casa ci andiamo solo se viene meno la maggioranza in consiglio o la fiducia degli elettori alle prossime elezioni”.