Ok al bilancio di previsione di Viareggio: conti in ordine, nessun timore per il calo delle risorse del Pnrr

20 dicembre 2024 | 17:26
Share0
Ok al bilancio di previsione di Viareggio: conti in ordine, nessun timore per il calo delle risorse del Pnrr

Sul fronte entrate un milione dall’imposta di soggiorno e oltre 2,2 milioni dalle multe. Il 25 per cento degli stanziamenti per il sociale

Il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2025-2027: l’atto è passato con 14 voti a favore e 7 contrari.

Il documento è stato presentato in aula dalla consigliera Azzurra Benvenuti, presidente della commissione risorse: “È un bilancio solido e sano, equilibrato, chiaramente in pareggio – ha detto la consigliera -, un bilancio che per il 25 per cento investe nel sociale e si riassume con un risultato di amministrazione presunto di 123.114.369 euro, di cui quota parte disponibile di 12.541.000 euro”.

La consigliera ha poi snocciolato i numeri passando in rassegna i capitoli principali: “L’indebitamento è minimo, pari a circa 34 milioni di euro di mutui, considerando che, nell’anno in corso abbiamo estinto circa 19 milioni di vecchi mutui e l’anno ancora prima il famoso mutuo del dissesto per un importo di 43 milioni. Anche le spese per rimborso prestiti dimostrano un trend nettamente decrescente dell’indebitamento, circa 4,3 milioni di euro, contro i 13,8 milioni dell’anno appena trascorso”.

Per quanto riguarda le entrate: entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa previsione anno 2025 sono pari ad 66.826.815,86 euro (garantiscono l’autonomia finanziaria dell’ente) di cui addizionale comunale irpef pari allo 0.75% che ammonta a  6,5 milioni di euro; Imu pari a 23.613.102 euro; Tari pari a 21.360.000 euro, ricordando che siamo l’unico comune a non averla aumentata. Imposta di soggiorno pari ad un milione (cifra che ricordiamo essere destinata a finanziare interventi in materia di turismo, compresi quelli relativi a strutture ricettive, nonché manutenzione di beni culturali e servizi pubblici locali; trasferimenti correnti 18.750.000 euro; entrate extra tributarie 18,2 milioni diu euro in affitti, concessioni. Sanzioni codice strada 2.260.000 euro (737mila di accantonamento nel fondo crediti dubbia esigibilità). Proventi dei beni dell’ente, canoni e fitti 9.374.000 euro. Le entrate da titoli abitativi e relative sanzioni costituiscono solo una piccola parte delle entrate 530mila euro. Entrate per conto terzi e partite di giro 21.649.000 euro.

Per quanto riguarda la voce delle spese: le spese in conto capitale, ovvero gli investimenti, previste per il 2025 ammontano a 16.117.000 euro. Le spese correnti ammontato invece a 94.789.973 euro di cui spese per dipendenti 18.106.000 euro, ”non dimenticando – sottolinea la Benvenuti – che quando siamo entrati le spese per il personale dipendente erano il 45%, ora sono solo il 19,10%. e senza licenziamenti”.

Spese per acquisto beni e servizi beni di consumo, spese funzionamento dell’ente, utenze e noleggi sono quasi 50milioni; interessi passivi sono 1,5 milioni l’anno, percentuale irrisoria rispetto ai bilancio di 123 milioni, ricordando sempre che, da 9 anni, non siamo mai andati in anticipo di tesoreria. Spesa sui diritti sociali, politiche sociali e famiglia pari ad 28.506.454 euro; spesa su sviluppo sostenibile e tutela del territorio pari ad 34.623.859 euro. Per il fondo crediti dubbia esigibilità è previsto un accantonamento prudenzialmente alto pari ad 8.578.346 euro.

“Un ultimo elemento su cui riflettere – conclude la consigliera Azzurra Benvenuti – è la consistenza della cassa, la media di tesoreria gira intorno a 60 milioni di valore che potrà subire un calo a causa dei finanziamenti Pnrr per i quali lo Stato è in ritardo nei pagamenti e che noi dovremo conseguentemente anticipare. Ebbene la nostra cassa ci consente di far fronte a questa situazione con tranquillità, contrariamente ad altri Comuni che, a causa di questi ritardi, si stanno trovando in una situazione di forte crisi economico/finanziaria”.