Carnevale di Pietrasanta, l’immagine ufficiale è di una studentessa dello Stagi

13 gennaio 2025 | 11:15
Share0
Carnevale di Pietrasanta, l’immagine ufficiale è di una studentessa dello Stagi

La giovane Valentina Lucarini, della classe IV di grafica, ha convinto la giuria grazie al suo fresco messaggio di inclusione

Anche il Carnevale di Pietrasanta avrà la sua immagine ufficiale che per 5 anni, a partire da quello in corso, affiancherà il tradizionale manifesto d’artista nella promozione dell’evento. “Vogliamo intraprendere ogni strada utile a valorizzare sempre più l’impegno delle nostre contrade, che sono l’anima e il motore del Carnevale di Pietrasanta – ha sottolineato l’assessore alle tradizioni popolari, Andrea Cosci – ma, nello stesso tempo, rafforzare quel carattere identitario e familiare che caratterizza la nostra manifestazione: per questo abbiamo scelto di coinvolgere, nella creazione dell’immagine ufficiale, la scuola che più ci rappresenta sul territorio”.

L’amministrazione comunale, infatti, ha lanciato un concorso di idee fra gli studenti dell’istituto Stagio Stagi raccogliendo 12 proposte, valutate da una commissione costituita dall’assessore Cosci, dalla presidente del Carnevale Franca Dini e dalle artiste Veronica Fonso e Flavia Robalo.

È stato scelto il progetto presentato da Valentina Lucarini, classe IV del corso di grafica, apprezzato dai giudici per il messaggio di inclusione, uguaglianza e rispetto delle diversità che comunica, con vivacità, attraverso colori ed elementi compositivi. “I ragazzi hanno partecipato con grande entusiasmo – ha commentato Cosci – e voglia di raccontare con occhi ‘nuovi’ una manifestazione che ha più di un secolo di vita. Ci sono riusciti con fantasia, leggerezza e capacità di percepire l’attualità del mondo esterno: a tutti loro e ai docenti che li hanno accompagnati in questa iniziativa va il nostro più sincero ringraziamento”.

Tutti i lavori realizzati dagli studenti saranno presentati il 30 gennaio, nella serata d’apertura della Festa della canzonetta, al teatro comunale Galeotti e, successivamente, esposti nell’atrio del municipio in piazza Matteotti.