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La Versilia ricorda i piloti Stefano Bandini e Claudio Roseti a vent’anni dall’incidente del canadair

15 marzo 2025 | 18:27
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La Versilia ricorda i piloti Stefano Bandini e Claudio Roseti a vent’anni dall’incidente del canadair

La commemorazione si terrà martedì (18 marzo) dalle 11 a Vittoria Apuana. Alla cerimonia saranno presenti anche i parenti delle due vittime e alcuni piloti del gruppo volo canadair

La memoria e la gratitudine attraversano il tempo, soprattutto quando si tratta del sacrificio di vite impegnate a tutela della collettività. I Comuni di Seravezza e di Forte dei Marmi celebreranno martedì (18 marzo) dalle 11 a Vittoria Apuana (piazza Henry Moore) il ventesimo anniversario della morte dei comandanti piloti Stefano Bandini e Claudio Rosseti.

Si terrà una cerimonia commemorativa e la deposizione di una corona di alloro al monumento loro dedicato.

Un tragico incidente rimasto impresso in tutta la comunità versiliese in quanto i due esperti piloti, a bordo di un canadair impegnato nello spegnimento di un incendio sulle colline di Ripa, nel pomeriggio del 18 marzo 2005 urtarono contro dei cavi dell’alta tensione che fecero incendiare il velivolo.

Iniziò così il disperato tentativo di raggiungere la spiaggia, in modo da scongiurare gravi rischi per la popolazione. A pochi metri dal mare, a Vittoria Apuana, nella consapevolezza che non avrebbero raggiunto quella meta di salvezza, i due giovani pilotarono il canadair in un fazzoletto di terra, sacrificando la loro vita ma risparmiando quella di tante potenziali vittime, anche in considerazione che a pochi metri dal luogo dello schianto sorge la Casa di cura San Camillo.

Tra i resti fumanti del canadair furono recuperati i corpi di Stefano Bandini, 38 anni di Teramo, e di Claudio Rosseti, 44 anni di Siena, ai quali la Versilia in tutti questi anni ha sempre espresso profonda gratitudine per il loro servizio e sacrificio.

“Un evento drammatico che ha toccato il cuore di tutti – commenta il vice sindaco di Seravezza Adamo Bernardi – e che ricordiamo tutt’oggi con immutato affetto e riconoscenza. All’epoca ero coordinatore dell’ufficio di protezione civile e quell’incidente irruppe con drammaticità nell’emergenza che stavamo vivendo a causa di un incendio sulle nostre colline”.

Un ricordo particolarmente vivo anche negli amministratori di Forte dei Marmi: “Il sacrificio di Stefano Bandini e Claudio Rosseti è un esempio straordinario di coraggio e dedizione –  dichiara Michele Pellegrini, presidente del consiglio comunale di Forte dei Marmi -. Con il loro gesto hanno salvato vite umane, mettendo il bene della collettività davanti a tutto, anche alla loro stessa vita. È nostro dovere ricordarli e onorare il loro eroismo affinché il loro esempio rimanga vivo nelle coscienze di tutti noi”.

Alla cerimonia saranno presenti anche i parenti delle due vittime e alcuni piloti del gruppo volo Canadair che, di anno in anno, hanno sempre presenziato a questo momento di vivo ricordo e di gratitudine.