Fossa dell’Abate, domani l’intervento del Consorzio di Bonifica d’intesa con il Genio Civile

“Domani mattina (11 aprile) la ditta incaricata dal Consorzio di Bonifica Toscana Nord sarà già alla fossa dell’Abate, che è la foce del fiume Camaiore, per liberarla e garantire l’officiosità idraulica del corso d’acqua, ossia per un migliore e più sicuro sbocco a mare, in vista della nuova perturbazione che, stando alle attuali previsioni, da domenica interesserà la nostra area”. Così il presidente del Consorzio di Bonifica, Dino Sodini, replica alle preoccupazioni del sindaco Giorgio Del Ghingaro.

“Sono certo che un amministratore e politico esperto come il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, sappia bene che si interviene in così breve tempo non perché lo ha detto il primo cittadino oggi ma perché quell’opera era prevista e programmata da tempo. Dispiace leggere ancora una volta un attacco da parte di Del Ghingaro al Consorzio, perché io in prima persona non mi sono mai negato a un incontro o al dialogo con nessuno, tantomeno con il sindaco di Viareggio. Posso solo ribadire al primo cittadino la mia disponibilità e voglia di collaborazione, come ho fatto dal primo momento”.

Per quanto riguarda l’erosione dell’arenile dovuta al ‘piegamento’ della fossa dell’Abate, che è andata così a intercettare i 4 stabilimenti a sud, l’amministrazione consortile e gli uffici tecnici si sono mossi sin dal primo momento, dialogando con il Genio Civile per decidere come intervenire dal punto di vista del rischio e ripristinare l’officiosità idraulica del corso d’acqua, in parte condizionata. In previsione anche del possibile maltempo che dovrebbe arrivare nel fine settimana, è stata proposta e decisa in sinergia con il Genio l’apertura completa della foce della Fossa dell’Abate.

L’opportunità di intervenire è stata definita questa mattina (10 aprile) e gli uffici hanno subito contattato la ditta per avviare il prima possibile il cantiere, ossia nella mattina di domani. “Dal 20 marzo sono personalmente in contatto sia col presidente dei Balneari di Viareggio sia con l’assessore Valter Alberici – conclude Carlo Alberto Carrai, terzo membro dell’ufficio di presidenza consortile -. Proprio Alberici, ne sono certo, di sicuro ricorda che sono stato io a sollecitare di scrivere al Genio Civile e per conoscenza al Consorzio di Bonifica proprio per cercare di incanalare la pratica nel modo più rapido e corretto possibile. Ma il Consorzio, per l’appunto, era in conoscenza perché per intervenire serve l’autorizzazione del Genio Civile, come avrà letto nella nota e come poi si è dimostrato nell’iter. Infatti così siamo arrivati a oggi: abbiamo avuto il nullaosta in mattinata e domani, venerdì, si interviene. Ringrazio tutto il gruppo di lavoro perché, insieme alla criticità della Fossa dell’Abate, si è attivato per trovare una soluzione all’emergenza del materiale depositato dal mare sulla spiaggia”.