Rottura dell’argine del Fosso dell’Abate provoca erosione dell’arenile. Del Ghingaro: “Consorzio intervenga subito”

Il sindaco di Viareggio teme per l’avvio della stagione balneare: “L’ente è per ora assente nonostante i nostri solleciti. Basta ritardi”
Il Comune di Viareggio esprime forte preoccupazione per la rottura dell’argine del Fosso dell’Abate lato Viareggio che ha causato una significativa erosione dell’arenile, compromettendo la fruibilità della spiaggia e mettendo a rischio l’avvio della stagione balneare, con inevitabili ricadute economiche per il territorio.
“La situazione che si è venuta a creare è molto preoccupante per le conseguenze che sta avendo sull’arenile in prossimità degli ultimi quattro stabilimenti balneari del nostro litorale dove la spiaggia risulta visibilmente ridotta e compromessa“, dichiara il primo cittadino.
È importante sottolineare come il Comune, tramite l’Ufficio Demanio, abbia da tempo inviato comunicazione formale sia al Genio Civile che al Consorzio di Bonifica: il ripristino della funzionalità idraulica, come confermato anche dalla Regione, è una fattispecie di fenomeni per i quali è responsabile proprio il Consorzio di Bonifica.
“Consorzio che tuttavia è assente – continua Del Ghingaro –, nonostante le nostre sollecitazioni e il tempo trascorso (quasi un mese) ancora non abbiamo riscontri. Una gestione quanto meno superficiale e a farne le spese è il nostro territorio oltre tutto in un momento cruciale, con la Pasqua alle porte, in cui si prepara ad accogliere i turisti”.
“È necessario intervenire con urgenza per ripristinare lo sfogo diretto verso il mare. Invito quindi il Consorzio di Bonifica a prendere atto della gravità della situazione e a porre in essere, senza ulteriori indugi, gli interventi richiesti. Viareggio – conclude Del Ghingaro – non può permettersi ritardi ulteriori”.