Asse di penetrazione, Fantozzi e Dondolini (Fdi): “La conclusione dell’opera spetterà alle prossime amministrazioni”

Il consigliere regionale e il presidente del circolo di Viareggio: “Nulla è ancora deciso e finanziato per il completamento dell’opera”
“Nei giorni scorsi, in consiglio regionale, si è votata la variazione al bilancio che ha previsto, fra le altre cose, un contributo straordinario al Comune di Viareggio di 7 milioni nel triennio 2025-2027 per la realizzazione del primo lotto dell’asse di penetrazione verso l’area portuale. Sarebbe emersa la possibilità che l’asse di penetrazione possa passare anche a nord dello stadio. La motivazione sarebbe dovuta al fatto che la Regione mette a disposizione i fondi ma che l’amministrazione comunale deve ancora avere tutte le autorizzazioni del caso per il passaggio a sud. Pertanto, tutti gli scenari del percorso sarebbero ancora aperti, anche se il consiglio comunale di Viareggio si è già espresso con un parere favorevole per il passaggio a sud dello stadio”. Così dichiarano gli esponenti di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi (capogruppo in consiglio regionale della Toscana) e Marco Dondolini (presidente del Circolo di Viareggio)
“Però occorre fare chiarezza – proseguono – Si parla di primo lotto dell’asse di penetrazione, già realizzato invece tanti anni fa, e che riguardava il tracciato dalla superstrada fino all’Aurelia compreso via delle Darsene. Poi c’è il secondo lotto realizzato alcuni anni fa, e che riguardava il cavalcaferrovia fino a via Indipendenza, fermatosi invece in via Pisano per problemi di espropri nel tratto all’interno della ex area Fervet. Quindi il famoso terzo lotto che, dalla via Indipendenza porterà il tracciato dell’asse di penetrazione fino al porto e quindi al mare, passando come già deciso dal consiglio comunale a sud dello stadio, attraversando la pineta con una rotatoria in corrispondenza del viale dei Tigli e raggiungendo la via Salvatori con sbocco nell’area portuale e al mare. Questo progetto è sostenuto dal centrodestra ormai da un ventennio, perché è un’infrastruttura necessaria alla cantieristica navale e alle attività turistiche del viale Europa, ma è anche fondamentale per decongestionare il traffico di via Coppino e della Darsena in generale”.
“Viareggio e la Darsena in particolare hanno bisogno di questa infrastruttura – conclude – che si andrebbe a collegare con un anello importante anche per lo sport, perché a breve verrà inaugurato il nuovo stadio e il prossimo anno finalmente potremo avere una nuova piscina comunale, il tutto insieme al Palazzetto dello sport riacquistato dal Comune di Viareggio. Ma il punto è proprio questo. In sostanza viene confermato dal presidente della Regione Giani che il finanziamento riguarda esclusivamente il primo lotto del completamento dell’asse di penetrazione (che in realtà è il completamento del secondo lotto del progetto originario); pertanto, nonostante il consiglio comunale abbia deliberato il passaggio a sud dello stadio della nuova via del mare, nulla è ancora deciso e finanziato per il completamento dell’opera. E questo perché il sindaco Del Ghingaro in dieci anni non è riuscito a fare niente per completare l’asse di penetrazione, e sarà compito della nuova amministrazione regionale, che si insedierà nel 2025, e comunale di Viareggio, per cui si voterà nel 2026, porvi rimedio”.