Dopo gli ultimi avvenimenti e i numerosi morti che si sono verificati negli ultimi mesi, Cgil, Cisl e Uil si sono ritrovati oggi (24 febbraio), di fronte alle porte del Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara, per dire una volta per tutte, no alle morti bianche. Dallo loro parte anche i ragazzi dell’Unione degli studenti, che chiedono un ripensamento degli stage: “Una forma surrettizia di lavoro gratuito per le aziende”.