La rapina a Mps di Antraccoli e gli arresti in diretta – Vd

Si sono definiti rapinatori “dal sangue blu”, veri professionisti dei colpi nella banche e con una lunga “tradizione familiare”. Eppure, quando la polizia fa scattare il blitz dietro alla filiale del Monte dei Paschi di Siena di Antraccoli, assaltata ieri (23 ottobre) dal commando (Articolo e foto), i banditi sono spiazzati e non riescono praticamente ad avere la minima reazione. Uno tenta di scappare verso l’asilo nido a fianco della banca, ma viene “steso” da quattro agenti armati che gli saltano addosso. Il complice viene invece fermato mentre è già entrato in banca dal vetro sfondato che dà sugli uffici della direzione, e le due donne, rimaste nella Mercedes Vaneo, tentano invano di premere sull’acceleratore: le pistole della polizia centrano le gomme e scattano le manette.
VIDEO – L’arresto in diretta
{youtube}gDTIwlY-0mI{/youtube}
Sono immagini girate in diretta da un agente che ha preso parte all’operazione che ha coinvolto squadra mobile di Lucca e Pisa e gli uomini della squadra volanti. Un vero e proprio “raid” quello della polizia, che si è concluso con l’arresto sul posto di quattro dei sei rapinatori: un quinto sarà bloccato poco dopo in via di Carraia e un sesto uomo, riuscito a fuggire a piedi e salito poi su un taxi sarà fermato a Ponsacco, mentre rientrava nel “covo” della banda.
Nel video, si vedono gli agenti uscire fuori dal giardino di una casa sulla via Vecchia Romana, di fronte allo spiazzo dove arrivano i cinque rapinatori in Mercedes, seguiti a distanza da un complice che faceva da palo e che era a bordo di una Nissan Juke.
“Fermi, polizia”, gridano gli agenti in borghese uscendo dal cancello della villetta e sparando in aria un primo colpo di pistola quando i rapinatori stanno per entrare in azione, rimuovendo il pannello della vetrata che avevano tagliato in precedenza per crearsi un varco per l’interno della banca. Non sono gli unici poliziotti appostati, ne spuntano fuori anche altri dalle siepi e subito dopo arrivano le volanti a chiudere ogni possibile via di fuga. Il primo a venire bloccato è uno dei tre uomini a bordo della Mercedes: fugge ma viene subito placcato dai poliziotti.
Altri agenti si occupano delle due donne, neutralizzate facilmente dopo aver mandato a terra le gomme sparando con le pistole. Nella confusione generale uno dei tre uomini riesce ad entrare in banca armato di trincetto ma non raggiunge il bancone: è subito fermato. Un terzo uomo invece riesce a raggiungere il gabbiotto dell’ingresso principale e a uscire dall’istituto bancario, senza dare troppo nell’occhio. Verrà catturato qualche ora dopo a Ponsacco dagli agenti della squadra mobile.
Per gli investigatori il quadro ormai è chiaro: per tutta la giornata di ieri sono andate avanti perquisizioni e accertamenti, ma le indagini proseguono solo per verificare, eventualmente, se la gang ha colpito anche in altre banche della Lucchesia o della provincia di Pisa. Si tratta, si ricorda, di giovani tra i 26 e i 30 anni, tutti già noti e con precedenti specifici, salvo l’unica toscana, una 50enne di Ponsacco che non ha precedenti.